I «TAGLI LINEARI» ALLA SPESA PUBBLICA NELL’ESPERIENZA NORMATIVA ITALIANA VERSO UN’ETEROGENESI DEI FINI?

di Damiano Carmelo Paternò e Caterina Cossiga

Abstract

In the Italian regulatory landscape, the experience of so-called “linear cuts” to public administration budgets is anything but new. Over the last two decades, however, the rationale behind such linearity has changed profoundly: non-selective downward adjustments to spending missions are now increasingly based on the need to ensure financial coverage for a large number of public investments planned under the current multi-level planning system.

This paper aims to illustrate the reasons for this veritable “heterogenesis of ends,” taking into account the critical issues that, in today’s macroeconomic scenario, justify such systematic and generalized reductions in financial resources under current legislation.

There is an urgent need to find more sustainable solutions for achieving public finance objectives in the medium to long term, without forgetting, in the background, the necessary compliance with the constraints of the Internal Stability Pact.

Nel panorama normativo italiano l’esperienza dei c.d. «tagli lineari» alle dotazioni di bilancio delle pubbliche amministrazioni costituisce un fenomeno tutt’altro che nuovo. Nelle ultime due decadi, però, è profondamente mutata la ratio di una siffatta linearità: rimodulazioni al ribasso non selettive delle missioni di spesa riposano oggi, sempre più spesso, sulla necessità di assicurare copertura finanziaria ad un vasto numero di investimenti pubblici previsti nell’ambito dell’attuale pianificazione multilivello.

Il presente contributo intende illustrare le ragioni di questa vera e propria «eterogenesi dei fini», dando conto delle criticità che, nell’odierno scenario macroeconomico, giustificano simili riduzioni – sistematiche e generalizzate – delle risorse finanziarie a legislazione vigente.

Urge rinvenire soluzioni più sostenibili per il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica in un orizzonte temporale medio-lungo, senza dimenticare, sullo sfondo, il doveroso rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno.

SOMMARIO: 1. Il contesto d’origine e quello attuale. – 2. Le principali problematiche. – 3. Le possibili soluzioni.