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GOVERNANCE ECONOMICA E DIFESA EUROPEA: UN NUOVO ESERCIZIO DI INTEGRAZIONE OLTRE I TRATTATI
● Le Voci di FinPA RDAFP - FinPA n. 1/2026
GOVERNANCE ECONOMICA E DIFESA EUROPEA: UN NUOVO ESERCIZIO DI INTEGRAZIONE OLTRE I TRATTATI
di Salvatore Randazzo e Silvia Pignatelli
Abstract
The paper examines the progressive inclusion of common defence policy within the European Semester, highlighting the functional expansion of Country Specific Recommendations (CSRs) beyond their traditional scope of macroeconomic coordination. A comparison between the 2024 and 2025 CSRs addressed to Italy, Spain, Germany, and Finland, shows that the war in Ukraine, together with the crisis of multilateralism, is leading EU institutions to legitimise increased military spending, even by activating the general escape clause. CSRs, along with the ReArm EU Plan and the Security Action for Europe (SAFE) Regulation, thus appear as integration measures aimed at steering public finances towards common security objectives. The article argues that such development reflects a form of integration “beyond the Treaties”, where economic governance becomes the lever through which the European Union influences a policy falling outside its competence. Consequently, the study questions the legal grounds of such extension.
Il contributo esamina l’inclusione progressiva del tema della difesa comune all’interno del Semestre europeo, sottolineando l’ampliamento funzionale delle Raccomandazioni Specifiche per Paese (CSR) oltre il tradizionale perimetro del coordinamento macroeconomico. Il confronto tra le CSR 2024 e 2025 rivolte a Italia, Spagna, Germania e Finlandia mostra che la guerra in Ucraina, insieme alla crisi del multilateralismo, ha indotto le istituzioni europee a legittimare l’aumento della spesa militare, anche mediante l’attivazione delle clausole di salvaguardia nazionali. Le CSR, unitamente al piano ReArm EU e al Regolamento Security Action for Europe (SAFE), sembrano dunque configurarsi come strumenti di integrazione diretti a orientare le finanze pubbliche verso obiettivi di sicurezza comune. L’articolo sostiene che tale evoluzione rappresenta una forma di integrazione “oltre i trattati”, in cui la governance economica diviene la leva attraverso cui l’Unione europea incide su una politica formalmente sottratta alla sua competenza, sollevando interrogativi sui limiti giuridici di tale estensione.
SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. Il ruolo delle Raccomandazioni Specifiche per Paese del Semestre Europeo nel processo di integrazione europea – 3. La crisi dell’ONU e la necessità del rafforzamento della difesa europea – 4. Le raccomandazioni agli Stati sulla spesa in difesa nelle CSR del 2025 – 4.1 Il caso italiano – 4.2 Il caso spagnolo – 4.3 Il caso tedesco – 4.4 il caso finlandese – 5. Verso un sistema di difesa comune europeo?