Il documento programmatico di finanza pubblica 2025

08/10/2025

Il Documento programmatico di finanza pubblica (DPFP), approvato dal governo il 2 ottobre 2025, aggiorna il quadro macroeconomico e di finanza pubblica in vista della legge di bilancio 2026. Il documento conferma il rispetto dei vincoli europei e delinea gli interventi previsti per il triennio successivo.

Secondo i dati Istat, il deficit si è attestato al 3,4% del PIL nel 2024, con un avanzo primario dello 0,5%. Per il 2025, il deficit si riduce al 3%, mentre l’avanzo primario sale allo 0,9%. Le previsioni per il triennio 2026-2028 indicano un progressivo miglioramento: deficit al 2,1% e avanzo primario al 2,2% nel 2028.

Diversamente, il debito pubblico, pur rivisto al ribasso per il 2024 (134,9% del PIL), continua a crescere fino al 137% nel 2027, prima di iniziare una lenta discesa. Tale dinamica è condizionata dagli effetti dei crediti edilizi e da una crescita nominale del PIL insufficiente a compensare l’aumento del costo medio del debito.

Il DPFP prevede interventi di politica economica pari allo 0,7% del PIL annuo nel triennio 2026-2028, per un ammontare di circa 15-16 miliardi di euro all’anno. Il finanziamento avverrà per il 60% tramite revisione della spesa e per il 40% tramite entrate.

Il documento indica alcune priorità: ricomposizione del prelievo fiscale con minore incidenza sui redditi da lavoro, rifinanziamento del fondo sanitario nazionale, misure per incentivare gli investimenti privati e salvaguardia degli investimenti pubblici nazionali. Tuttavia, non vengono forniti dettagli sulle modalità di attuazione.

Di seguito il link al documento: https://www.dt.mef.gov.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/analisi_progammazione/documenti_programmatici/doc_prog_fp_2025/DPFP_2025.pdf

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