Rubriche
I Brevi di Finpa
Un anno di attività dell’Osservatorio FinPA: un primo bilancio
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Un anno di attività dell’Osservatorio FinPA: un primo bilancio
Un anno di attività dell’Osservatorio FinPA: un primo bilancio
il Comitato di redazione
Introduzione
L’Osservatorio Amministrazione e Finanza Pubblica (Osservatorio FinPA) nasce nel luglio 2024 all’interno del progetto PRIN “Pubblica amministrazione nel segno della finanza. Come le regole finanziarie pubbliche modellano il sistema amministrativo nazionale e dell’Unione europea”. All’Osservatorio, diretto dalla Prof.ssa Elisa D’Alterio, partecipano studiosi di varie università italiane (Università di Catania, Molise, Milano Bicocca, Luiss Guido Carli, Roma Tor Vergata, L.U.M.S.A., Pisa) e straniere (Università di Granada, Panthéon-Assas di Parigi, Paesi Baschi (Leioa), Maastricht, Dublino). I comitati scientifico e di redazione contano, nel complesso, 25 membri. Nel primo anno di attività, l’Osservatorio ha attivato sei banche dati e pubblicato circa 4.000 atti, direttamente accessibili e scaricabili dalle pagine del sito web. Nelle Rubriche, sono stati pubblicati trenta brevi di FinPA, sedici relazioni e lezioni, trentuno post nel blog dedicato, quattro interviste, ventitré video-note bibliografiche, otto contributi in “Dietro le quinte”.
I risultati di alcune attività sono stati discussi in vari convegni scientifici, nell’ambito di panel organizzati dall’Osservatorio (eventi FinPA), presso l’Università di Catania, la School of law dell’IE Università di Madrid (Spagna), l’Università Bocconi di Milano, l’Università di Trento. Alcune pubblicazioni sono uscite sulla Rivista trimestrale di diritto pubblico e sulla rivista Diritto Costituzionale, ed altre sono in uscita, come la monografia, di rilievo internazionale, in tema di finanza pubblica nell’Unione europea, per la casa editrice Routledge. Un bilancio, nel complesso, in attivo e ancor più valorizzato dalla programmazione per il prossimo anno, altrettanto ricca e articolata. Senza anticipare troppi dettagli, l’Osservatorio ha in preparazione: una collana editoriale che partirà con un primo volume dedicato alle diverse modalità di condizionamento finanziario della pubblica amministrazione; la discussione di alcuni contenuti all’ELU-S 2025 Conference presso la Charles University, Praga; una iniziativa di aggiornamento e approfondimento normativo che verrà lanciata in autunno; l’avvio di un periodico. Di seguito, qualche ulteriore dato.
Le rubriche: i “Brevi” e oltre
Al centro dell’attività editoriale si trova la rubrica dei “Brevi di FinPA”, che ospita commenti su novità legislative, decisioni giurisprudenziali e tematiche emergenti. Negli oltre trenta contributi, è stata trattata un’ampia gamma di argomenti: dal federalismo fiscale al PNRR, dall’intervento pubblico in economia al sistema multilivello della finanza pubblica. Accanto ai Brevi, l’Osservatorio ospita rubriche come “Dietro le quinte” che raccoglie testimonianze, interviste e approfondimenti originali, “Relazioni, lezioni e notizie”, riguardante materiali scientifici prodotti in convegni e seminari relativi agli ambiti di ricerca dell’Osservatorio, le “Video-note bibliografiche”, brevi segnalazioni di volumi rilevanti nel campo del diritto pubblico, le “Interviste di FinPA”, che raccolgono testimonianze di studiosi ed esperti in materia di pubblica amministrazione e finanza. Questa pluralità di contenuti ha permesso all’Osservatorio di raggiungere un pubblico ampio e differenziato: accademici, magistrati, funzionari pubblici, studenti e dipendenti pubblici.
Le banche dati: accessibilità e valore informativo
Uno degli strumenti di maggiore sviluppo dell’Osservatorio è rappresentato dalle sei banche dati tematiche, curate e aggiornate con regolarità: Unione Europea; Nazionale; Atti amministrativi; Regioni ed enti locali; Giurisprudenza; Riferimenti bibliografici. In poco meno di un anno, le banche dati hanno raccolto circa 4.000 documenti. Offrono una preselezione ragionata e accessibile di materiali, riducendo l’opacità tipica delle fonti finanziarie e rendendole fruibili anche a non specialisti. Si tratta di uno strumento che coniuga finalità archivistiche, interpretative e divulgative, in linea con una logica di trasparenza e partecipazione.
I numeri: visualizzazioni, accessi e interazioni
Sul piano quantitativo, i risultati raggiunti nel primo anno sono così sintetizzabili: oltre 6.000 visualizzazioni del sito dell’Osservatorio FinPA, con maggior concentrazione sulla Rubrica dei Brevi di FinPA. Gli utenti attivi sono oltre 1.000, con una distribuzione geografica che testimonia una crescita di attenzione: oltre alle principali città italiane (Roma, Milano, Napoli, Bologna, Catania, Palermo, Torino), sono stati registrati accessi da Canada, Belgio, Cina e Germania. La sezione dei Brevi ha raccolto la quota più alta di letture, ma anche le altre rubriche hanno suscitato interesse: una decina di contributi in “Dietro le quinte”, più di quindici relazioni pubblicate e più di venti video note bibliografiche. Particolarmente importante è stata la diffusione dei contenuti dell’Osservatorio tramite LinkedIn, con oltre 50.000 visualizzazioni nell’ultimo anno, con picchi di quasi 7.000 visualizzazioni in un solo mese (novembre 2024). I followers dell’account LinkedIn dell’Osservatorio sono oggi 592, con una costante crescita del 10% circa. La diffusione delle attività dell’Osservatorio è garantita anche tramite la newsletter mensile, che raggiunge stabilmente oltre 150 lettori.
Una progettualità che continua: la redazione di un’opera collettanea
L’attività dell’Osservatorio non si è limitata alla produzione online. A chiusura del primo anno, è in uscita il volume collettaneo: “Pubblica amministrazione nel segno della finanza. Come la finanza pubblica incide sul sistema amministrativo italiano”, curato da Elisa D’Alterio, Bernardo Giorgio Mattarella, Hilde Caroli Casavola e Elena di Carpegna Brivio. L’opera raccoglie i contributi di vari studiosi coinvolti nel progetto FinPA e approfondisce le relazioni tra diritto della finanza pubblica e assetti organizzativi e procedurali della amministrazione pubblica, alla luce delle più recenti trasformazioni sistemiche. Il volume rappresenta un segnale chiaro della maturazione scientifica del progetto, che non si limita alla divulgazione, ma punta a consolidare un dialogo di alto profilo tra studiosi ed operatori del diritto.
Conclusioni: uno sguardo al futuro
Nell’arco dell’ultimo anno, l’Osservatorio FinPA è riuscito a coniugare qualità scientifica, attenzione all’attualità e spirito di servizio. Si è trattato di un progetto costruito con cura e visione, grazie all’idea fondante della Prof.ssa Elisa D’Alterio, all’impegno del Comitato di redazione e alla collaborazione di una rete interdisciplinare e inclusiva di esperti del mondo del diritto. Le visualizzazioni, i numerosi contributi pubblicati, le banche dati sempre aggiornate, le interazioni via social e newsletter, e l’uscita imminente di un volume collettaneo sono la testimonianza di un’iniziativa viva e in espansione. Il secondo anno si apre con nuove sfide e nuove energie. L’Osservatorio FinPA continuerà ad essere uno spazio aperto, pluralista e utile a chi studia, amministra o semplicemente vuole capire come la finanza pubblica incida sul diritto e sulla società.
